GIORGIO TOURN ha concluso la sua EMMAUS TERRENA, un lungo percorso di vita intenso, sempre pensato fino alla “fine” con il testo biblico in mano e nel cuore. Ha fatto il salto oltre “la parete Nord del Monviso” che lo aveva impietrito di fronte alla piccolezza umana, come scrive nella sua autobiografia.

Pastore e storico, ha sempre tenuto insieme le dimensioni della teologia e della storia nella lettura delle cose, perché la Storia è il luogo di incontro della Parola che la rischiara e le dona un senso, legando i credenti attraverso le generazioni nella sua testimonianza.

Come tutti coloro che hanno dedicato la vita a sostenere una progettualità comune, anche Giorgio Tourn ha “costruito”, non ultimo la Fondazione Centro culturale valdese a Torre Pellice, di cui è stato direttore e primo presidente.

A lui la riconoscenza di tutti noi per la continua condivisione di idee, intuizioni e speranze che ognuno può ricordare dall’angolo di incontro avuto con lui, come pastore, storico, fratello in fede, amico.

La sua presenza non si trasformerà mai in assenza.

La Fondazione Centro culturale valdese

Ultima intervista con Giorgio Tourn

https://www.youtube.com/watch?v=wCmiMb7xapY&t=50s