01 Feb 10 FEBBRAIO ORE 16 INAUGURAZIONE MOSTRA “VALDO E I VALDESI TRA MITO E STORIA”- CASA VALDESE – TORRE PELLICE
VALDO E I VALDESI TRA STORIA E MITO // La costruzione della storia valdese nella cultura europea del medioevo ad oggi
In occasione della ricorrenza degli 850 anni della conversione di Valdo di Lione e dell’origine dei valdesi, l’esposizione illustra, in due sezioni, le tappe del processo di ricerca delle origini e di costruzione della storia del movimento valdese nel corso di otto secoli, letta attraverso la figura del suo “fondatore”.
La prima sezione dell’esposizione, intitolata Valdo di Lione: “eretico” e “nuovo apostolo”, fornisce un profilo di Valdo nella Lione del XII secolo attraverso le poche notizie storiche disponibili, raccontate dalle voci dei testimoni dell’epoca, principalmente di carattere inquisitoriale.
Con lo sviluppo della Riforma del XVI secolo i protestanti (luterani, anglicani, calvinisti e puritani) fecero ricorso ai valdesi e al suo fondatore per legittimare la propria antichità da opporre alla successione apostolica della Chiesa di Roma. Da qui derivò un’ampia produzione di opere storiche – pubblicate in varie lingue e molti paesi – schierate su fronti contrapposti. Seguendo questa tendenza, presto anche i valdesi sentirono la necessità di costruire un’immagine del proprio passato: in questo processo, Valdo assunse varie funzioni e sfaccettature.
Soltanto alla fine dell’Ottocento un approccio scientifico ai documenti restituì a Valdo una centralità rispetto alle origini del movimento, facendo cadere i miti elaborati nei secoli precedenti e aprendo la strada a una successiva riflessione sulla sua scelta e il suo messaggio.
a cura di Marco Fratini e Samuele Tourn Boncoeu