19 Gen QUADERNO PATRIMONIO VALDESE N°9 “ L’ERBARIO DI EDOUARD ROSTAN. STUDI BOTANICI NELLE VALLI VALDESI”
L’Erbario di Rostan custodito dalla Fondazione Centro culturale valdese, e attualmente in via di digitalizzazione al Museo di Scienze naturali di Torino, diventa l’occasione per conoscere gli studi botanici intrapresi da questo straordinario personaggio che da medico condotto ha avuto una vasta corrispondenza con scambi di piante, con il mondo botanico ottocentesco.
Grazie al suo lavoro scopriamo che la natura è in “movimento”. L’erbario è la fotografia di un momento temporale delle Valli valdesi, ma attraverso il suo studio possiamo anche vedere che le piante emigrano, si spostano con l’uomo oppure per vie naturali, alcune specie spariscono, ma questo è patrimonio di un territorio, che racconta la sua storia. Rostan con i suoi studi botanici di oltre 2000 fogli di erbario ci ha lasciato una grande eredità culturale dal profilo non solo scientifico.
Edouard Rostan
Nel consueto e forse un po’ logoro dibattito tra conoscenza umanistica e conoscenza scientifica, vi è una figura in questo senso emblematica molto nota nell’ambiente valdese, ma pensiamo ancora insufficientemente studiata: quella di Pierre Edouard Rostan (1826-1895). Medico, botanico, grande amante delle montagne, cultore delle tradizioni e delle parlate locali, promotore e primo presidente della Société d’Histoire Vaudoise, stimolatore delle ricerche sulla storia e l’archeologia delle valli: questo era il personaggio che volle scritto, sulla propria pietra tombale: “Aggiungete alla fede vostra la virtù ed alla virtù la conoscenza” (Pietro II).
La Fondazione Centro culturale valdese dedica il nono Quaderno del patrimonio culturale valdese. Prendendo lo spunto dalla sua vasta corrispondenza, il discorso si è esteso all’oggi, ai contributi che, nel tempo, studiosi di diversa estrazione hanno fornito alla conoscenza scientifica delle Valli valdesi (nella medicina, nell’ecologia forestale, nella micologia, nella botanica e nella floristica) fornendo in questo volume un quadro innovativo, anche se certamente incompleto, del lavoro per molti versi ancora poco conosciuto realizzato negli ultimi decenni da studiosi ed appassionati.
Tredici testi di specialisti e oltre 60 schede relative a fogli dell’Erbario
240 pagine, illustrate a colori e in bianco e nero; 20€
informazioni: bookshop@fondazionevaldese.org