27 MARZO ORE 17.30 STORIE AL FEMMINILE:”TAGLIARE UNA CIOCCA DI CAPELLI: IRANIANE IN LOTTA”

27.03 ORE 17.30 SULLA PAGINA FB E SUL CANALE YOUTUBE DELLA FONDAZIONE CENTRO CULTURALE VALDESE

 “TAGLIARE UNA CIOCCA DI CAPELLI:IRANIANE IN LOTTA”

MIRI MASOUDEH

Masoudeh Miri (artista ed attivista) è nata nel 1985 a Zahedan (sud-eat dell’Iran) e cresciuta a Tehran. Dal 2009 vive in Italia dove ha conseguito le due lauree in architettura presso il Politecnico di Torino e il Politecnico di Milano. È un’artista autodidatta e dipinge da tenere età. I suoi dipinti raccontano le tematiche che riguardano la politica e i diritti delle donne.

Ha esposto in diverse mostre collettive e personali, tra queste meritano di essere ricordate “svelare il presente, Arte e impegno sociale” promossa dalla CGIL Torino,

“Donna, vita, libertà, 7 artiste iraniane” alla Casa del Conte Verde di Rivoli,

“Labrys” città e libertà a The Others Art Fair Torino.

È autrice di un murales e delle serrande d’artista, per le donne afgane, al Mau Torino. Nel 2021 ha vinto il premio del disegno di Torre Pellice bandito dalla galleria Filippo Scroppo.

Il 13 settembre 2022 Masha (Jina) Amini, giovane donna curda era in visita a Teheran con la famiglia quando è stata fermata dalla Gasht-e Ershad (letteralmente pattuglia della guida), unità speciale che fa rispettare il codice di abbigliamento islamico obbligatorio (hijab) e la segregazione sessuale. Le donne iraniane da tempo sfidavano l’obbligo del velo spingendo un po’ indietro sulla testa i foulard e indossando colori vivaci, ma l’attuale presidente Ebrahim Raisi ha chiesto una più stretta applicazione delle regole.

Mahsa Amini è stata arresta ed è morta all’ospedale Kasra nel giro di pochi giorni.

In dialogo con:

Bruna Peyrot, Presidente FCcv e Davide Rosso, Direttore FCcv